Alla Sala Veratti di Varese l’uscita dal LABIRINTO

“Si riprende là da dove tutto si era fermato lasciandoci sospesi nel limbo dell’incertezza: l’arte torna nella città di Varese, in uno dei suoi luoghi più iconici, la sala Veratti, per suggerirci un possibile percorso per la rinascita… Forse siamo finalmente usciti dal labirinto, una lunga e drammatica fase storica, per gli artisti in particolare, rinchiusi nei loro studi; fortunatamente l’arte possiede anche un valore salvifico, uno dei modi più elevate di estraniarsi annullando le contingenze della dura realtà”.

Animati da questa consapevolezza i “Liberi Artisti della provincia di Varese” (ALAPV) hanno voluto offrire una mostra simbolica ed evocativa, una mostra piena di significati: “Il LABIRINTO, Dialogo con Minosse – il disorientamento dell’uomo”. E proprio per la sua profondità immaginifica – come si esplicita nel documento di presentazione – è stato scelto un luogo iconico in centro città, Sala Veratti, gravida di storia, che nei secoli ha sicuramente attraversato periodi di pestilenza. Un luogo sacro in cui riversare il ritorno alla vita. “E’ giunto il tempo dell’aggregazione – dice Nicoletta Romano, presidente dell’Associazione. Ecco allora la pittura unirsi alla poesia e alla scienza, per sublimare questo momento di uscita dal LABIRINTO, per riprendersi la vita in mano ed offrire momenti di pura emozone, estetica e di pensiero”. 

Esposta in Sala Veratti (in via Carlo Giuseppe Veratti, 20) con la suggestiva tematica del LABIRINTO rappresentato in chiave artistica, la mostra ospita le opere di 30 artisti e le composizioni di 10 poeti, scelti da Sandro Sardella: l’incontro tra immagine e poesia.

Organizzata dall’Associazione dei Liberi artisti Varesini col partenariato del Comune di Varese ed il sostegno di Daniele Cassinelli, direttore dei Musei Civici di Varese, la mostra vanta  l’allestimento espositivo a cura di Marcello Morandini e si offre al pubblico dal 10 settembre al 31 ottobre 2021.

Alla presenza di artisti e poeti e delle Autorità civiche , tra le quali la vice sindaco di Varese Ivana Perusin (che ha portato i saluti del sindaco Galimberti), Venerdì 10 Settembre si è svolta l’inaugurazione del progetto in argomento “Il LABIRINTO, Dialogo con Minosse – il disorientamento dell’uomo”. Esso prevede, accanto al momento espositivo nei mesi di Settembre e Ottobre, anche altri appuntamenti: “Poeti nel LABIRINTO” (Sabato 18 Settembre, ore 18), “Diritto dell’arte alla frontiera” (Sabato 9 Ottobre, ore 18), “Presentazione del libro ‘Odi et amo, Ambiguità percettive e pensiero quantistico’ ” (Sabato 23 Ottobre, ore18). Tali iniziative sono illustrate presso la stessa Sala Veratti.

Considerati l’argomento e la grande cura nella preparazione del progetto, tali appuntamenti meritano l’attenzione non solo dei varesini ma di tutti gli appassionati di arte e cultura.

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